TORINO - Le note delle sinfonie di Beethoven risuonano accanto alle linee di produzione di pneumatici mentre migliaia di persone, nonostante la pioggia battente, ascoltano l'Orchestra filarmonica di Torino: per la terza volta Pirelli ha aperto le porte del polo tecnologico di Settimo Torinese ai concerti di MiTo Settembre Musica, Festival che sostiene dal 2007. Dopo le esperienze di successo del 2010 e del 2011, è stata la filarmonica, con la direzione dell'olandese Micha Hamel, a regalare al pubblico un'esecuzione impeccabile di due dei maggiori capolavori del compositore tedesco, la Sinfonia 1 in Do maggiore opera 21 e la Sinfonia 7 in La maggiore opera 92.
La serata, a ingresso gratuito e presa d'assalto da migliaia di appassionati, nell'ambito del cartellone di 'MiTo per la città', rassegna concertistica diffusa che porta la musica nei luoghi più inaspettati del capoluogo. L'originale ambientazione ha fatto rivivere la lunga tradizione europea dei concerti in fabbrica, diffusa in Europa a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, che in Italia ha conosciuto momenti molto alti grazie all'iniziativa di maestri come Claudio Abbado e Maurizio Pollini. Ad accogliere le sinfonie di Beethoven, in questo caso, è stato il polo tecnologico più avanzato di Pirelli, inaugurato nel 2011 al culmine di un ambizioso programma di rilancio industriale, che ha unito due siti produttivi risalenti agli anni '50 dotandoli delle più avanzate tecnologie del settore.
"Fare degli investimenti in questo Paese è possibile - ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ospite del concerto di musica classica - Pirelli è un grande gruppo che continua a credere nel nostro Paese, pur essendo presente in tanti altri mercati. Ogni tanto in Italia si perde la convinzione che sia possibile fare impresa, questo è un buon esempio". Oggi sono 1.200 le persone impiegate nel polo industriale di Settimo Torinese, che a pieno regime, nel 2016, produrrà 4,5 milioni di pneumatici l'anno. "Crediamo molto nel futuro di questo stabilimento - ha concluso Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli -. Portare la musica in fabbrica vuol dire trovare un elemento che unisce, nel momento in cui lo sforzo di tutti deve essere per il rilancio".
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