C'è anche Torino fra le 22
città europee selezionate da Green Digital Charter (Gdc) per i
progetti innovativi promossi durante il 2016 nel campo del
digitale "verde", utile quindi a combattere i cambiamenti
climatici attraverso le nuove tecnologie. In totale sono 32 le
iniziative scelte da Gdc e riguardano una serie eterogenea di
ambiti. Torino si è meritata una menzione fra i 'case studies'
europei per un progetto appartenente alla categoria
'intersettoriale': Torino living lab.
Lanciato nel gennaio 2016 per "promuovere, sviluppare e
testare nuove soluzioni innovative in un contesto reale", con il
"laboratorio vivente" "cittadini, imprese e pubblica
amministrazione esplorano e sperimentano insieme prodotti,
tecnologie e servizi innovativi in un'area specifica della città
con l'obiettivo di testarne funzionalità e utilità per gli
utenti finali e valutare gli effetti sulla qualità della vita
degli abitanti", si legge sul sito dell'iniziativa che coinvolge
il quartiere Campidoglio.
Grazie al living lab, finora sono stati sperimentati 32
progetti che hanno riguardato, ad esempio, la mobilità
sostenibile, acquisto di prodotti bio e ambiente.
Tre iniziative fra le 32 selezionate in tutta Europa saranno
premiate mercoledì 25 gennaio a Bruxelles durante la cerimonia
di consegna dei Gdc Awards 2016.
Gdc è un'iniziativa di Eurocities, l'organizzazione che
comprende più di 140 centri urbani in oltre 30 Stati europei, ed
è supportata dal progetto GuiDanCe, fondato dal programma Ue per
l'innovazione e la ricerca Horizon 2020.
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