E' la "lungimiranza" il tema dell'edizione 2018 del festival della parola 'Les Mots', giunto alla nona edizione e in programma dal 20 aprile al 6 maggio in piazza Chanoux, il 'cuore' di Aosta.
A spiegare la scelta è l'assessore regionale alla cultura, Emily Rini: "Mai come quest'anno abbiamo voluto puntare sullo sviluppo di discussioni e di riflessioni di ampio respiro che possano in qualche modo avere a che fare con questo valore civile e morale di fondo. Mai come in questo momento, in cui i valori tradizionali sembrano essere entrati in crisi perché non più unanimemente riconosciuti, la società ha necessità di riscoprire e di riconoscere esperienze virtuose nate dalla semplicità della quotidianità. Ce ne sono parecchie, soltanto che non fanno rumore. È dunque fondamentale parlarne, con lungimiranza, dato che questo valore morale altro non è che la strada maestra da seguire per un compiuto e forse nuovo sviluppo civile di una comunità".
Per il direttore artistico della rassegna, Arnaldo Colasanti, si tratta di "una splendida nona edizione del Festival Les Mots all'insegna della lungimiranza. Letteratura, poesia, narrativa e poi musica, teatro, enogastronomia della Valle, le testimonianze commoventi del lavoro dell'associazionismo insieme alle esperienze più gioiose dal mondo della scuola. Ancora una volta un equilibrio di intrattenimento, gioco e intelligenza. Il mondo degli intellettuali e dei narratori sono tutt'uno con quello dello spettacolo e della vita cittadina. A Les Mots si continua a sognare, a divertirsi: si dicono cose serie, ridendo. Con lungimiranza".
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