Altro nulla da segnalare. Storie
di uccelli di Francesca Valente (Torino) è l'opera vincitrice
della XXXIV edizione del Premio Italo Calvino. Tre menzioni
speciali della Giuria, a pari merito, vengono assegnate a: L'età
delle madri di Vittorio Punzo (Vairano Scalo, Caserta), Noi non
siamo la risposta di Stefano Mussari (Prato) e Rattatata di
Alfredo Speranza (Roma). Il romanzo vincitore e le menzioni
speciali sono stati proclamati dai giurati Mario Baudino,
Isabella Camera d'Afflitto, Valeria Della Valle, Giorgio Falco e
Alessio Torino durante la Cerimonia di Premiazione che si è
svolta in diretta dal Teatro Cap 10100 di Torino.
Il direttivo del Premio - composto da Franca Cavagnoli, Anna
Chiarloni, Mario Marchetti, Laura Mollea, Carla Sacchi Ferrero -
ha poi insignito l'opera non finalista La pace sotto gli ulivi
di Antonio Galetta di una menzione speciale del Direttivo.
"La Giuria - si legge nella motivazione della scelta -
decide di assegnare all'unanimità il Premio a Altro nulla da
segnalare. Storie di uccelli di Francesca Valente, un testo
letterario dalla struttura originale, che mescola documentazione
e invenzione in un progetto di notevole consapevolezza. L'opera
delinea, con scrittura limpida e elegante e delicata empatia
umana i ritratti di chi ha avuto a che fare - matti e non solo
‒-nei primi anni Ottanta col repartino aperto dell'Ospedale
Mauriziano di Torino. A quarant'anni dalla Legge Basaglia una
riflessione narrativamente coinvolgente sull'istituzione
psichiatrica"
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