Il Piemonte entra da domani in
'zona bianca'. Il presidente della Regione, Alberto Cirio,
l'ordinanza che comprende tutte le riaperture possibili in e
che sarà in vigore fino al 31 luglio prossimo.
Le riaperture consentite comprendono i parchi tematici e di
divertimento, anche temporanei (attività di spettacolo
viaggiante, parchi avventura e centri d'intrattenimento per
famiglie), le piscine e i centri natatori in impianti coperti, i
centri benessere e termali, i centri culturali, sociali e
ricreativi, le sale giochi e scommesse e le sale bingo.
L'elenco comprende pure le feste private anche conseguenti a
cerimonie civili e/o religiose all'aperto e al chiuso, le sagre
e le fiere locali, le grandi manifestazioni fieristiche, i
congressi e i convegni, i corsi di formazione, gli eventi
sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso.
Possono riaprire anche le sale da ballo e le discoteche, ma solo
per le attività di bar e ristorazione, mentre non è ancora
consentito ballare.
Su tutte le riaperture e le attività consentite si applicano le
linee guida e le norme di contenimento e sicurezza previste a
livello nazionale.
Infine, l'ordinanza dispone la proroga al 31 luglio
dell'efficacia del decreto n.26 del 23 febbraio scorso sulle
segnalazioni dovute da chi fa rientro in Piemonte dall'estero.
Domani partono le prenotazioni per i vaccini in farmacie,
rivolte a persone in buona salute dai 18 ai 79 anni di età.
Inoculazioni a partire da venerdì 18 giugno.
Oggi in Piemonte hanno ricevuto il vaccino contro il Covid
36.674 persone A 4.259 è stata somministrata la seconda dose;
tra i vaccinati 6.257 trentenni, 11.638 quarantenni, 6.692
cinquantenni, 2.708 sessantenni, 915 settantenni, 649 gli
estremamente vulnerabili e 115 gli over80.
Dall'inizio della campagna sono state somministrate 2.998.054
dosi (di cui 933.982 come seconde), corrispondenti al 91,5% di
3.277.340 finora disponibili per il Piemonte.
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