"Le criticità sono parecchie, ma la
volontà è chiara: restituire a chi ne ha diritto la dignità di
vivere in un alloggio dignitoso". Così l'assessore al Welfare
del Piemonte, Chiara Caucino, che in occasione della visita oggi
agli stabili Atc di
di via Poma, corso Lecce, via Aosta e via Ghedini, annuncia
"tolleranza zero verso ogni forma di illegalità e abusivismo".
"Quello alla casa - afferma Caucino - è un diritto
fondamentale e ritengo inaccettabile che centinaia di persone
che ne avrebbero diritto siano in attesa di un'assegnazione,
mentre quasi 200 alloggi solo su Torino sono occupati
abusivamente. Così come non è ammissibile che vi siano 1700
alloggi che potrebbero essere assegnati, ma che necessitano di
interventi di manutenzione e che al momento sono inagibili".
"Ho stanziato un milione e mezzo - aggiunge - a cui a breve
si aggiungeranno altri due milioni. E i miei uffici sono al
lavoro per sbloccare la prima tranche di 8 milioni di fondi ex
Gescal che giacciono in Cassa Depositi e Prestiti. Con questo
tesoretto di 10 milioni vogliamo ristrutturare la maggior parte
degli stabili dando accesso ai cittadini che hanno i requisiti.
Tra un anno verificheremo se la mia visione - sfittanza zero,
illegalità zero e occupazioni abusive zero - sarà realtà".
Gli alloggi in locazione gestiti dalla Atc del Piemonte
Centrale sul territorio della Città Metropolitana torinese sono
29.132, di cui 18.512 a Torino. Circa 1700 sono sfitti in attesa
di manutenzione. Le case occupate abusivamente sono 190, delle
quali 8 nei Comuni della provincia e 182 a Torino.
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