Musei, teatri e cinema, da tempo
vuoti per i divieti anti-Covid, possono accogliere hot spot per
la vaccinazione contro il virus, secondo il vicepresidente del
consiglio regionale del Piemonte Mauro Salizzoni. "Chiederò
all'assessore Icardi - dice - di approfondire la questione.
L'idea di destinare alcuni spazi del Castello di Rivoli a sede
per la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 mi sembra
estremamente interessante e mi auguro che, partendo da questo
progetto pilota che interessa il nostro Museo d'Arte
Contemporanea, si possa valutare un coinvolgimento dei luoghi
della cultura in questa complessa campagna vaccinale".
"Qualche settimana fa - prosegue Salizzoni - Ilaria Capua
aveva lanciato l'idea del 'CineVax', ovvero trasformare cinema e
teatri oggi desolatamente vuoti in hotspot vaccinali. Musei,
cinema e teatri sono luoghi idonei sotto il profilo logistico e
organizzativo, con tutte le caratteristiche necessarie per
assicurare una gestione ordinata delle procedure vaccinali (ci
sono entrate e uscite, servizi, vie di fuga, spazi tali da
garantire il distanziamento al coperto in un luogo riscaldato,
ecc.). E soprattutto si realizzerebbe un virtuoso incontro tra
la sanità e il mondo della cultura e dell'intrattenimento,
ovviamente prevedendo adeguate risorse a favore di uno dei
settori oggi maggiormente in sofferenza. Porterò la proposta
quanto prima in IV Commissione, chiedendo all'assessore Luigi
Icardi di valutarla ed approfondirla".
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