Un pool di cinque istituti bancari
tra i più importanti del Paese - UniCredit, Intesa Sanpaolo, Ubi
Banca, Banco Bpm e Ing Bank - ha rifinanziato per 145 milioni di
euro il fondo immobiliare Core Nord Ovest, gestito dalla società
Ream Sgr. L'atto è stato stipulato dal notaio Alberto Vadalà,
partner di Leading Law Notai e Avvocati.
Il prestito oggetto del rifinanziamento - spiega una nota è
garantito da ipoteca iscritta per una somma complessiva di 330
milioni di euro, corredata da atti di garanzia ancillari: pegno
su conto corrente, cessione di crediti hedging e nascenti da
contratti di locazione. Per l'operazione di rifinanziamento le
banche sono state seguite dallo studio legale Legance, mentre
Ream Sgr dallo studio Nctm..
"Quella che abbiamo stipulato nella sede di Torino - spiega
il notaio Vadalà - è stata un'operazione finanziaria piuttosto
complessa non solo perché ha visto coinvolti i 5 più importanti
istituti di credito del Paese da una parte e, dall'altra, uno
tra i principali fondi immobiliari italiani.La peculiarità,
infatti è che non si è trattato semplicemente della concessione
di un finanziamento che si aggira attorno ai 150 milioni di
euro, ma di un'operazione ben più articolata che ha significato
la stipula di una serie di garanzie ancillari a corredo che ha
visto impegnata tutta la nostra struttura di professionisti".
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