Dalla Svizzera a Torino,
nonostante l'emergenza coronavirus. I trapianti aprono i confini
chiusi per limitare i contagi. E salvano la vita a due persone,
tra cui un bambino.
Tra il 25 ed il 26 marzo i reni di un donatore di 28 anni,
deceduto in Svizzera, sono stati offerti alla Rete italiana, e
dopo ore di intensi scambi di informazioni tra il Coordinamento
svizzero, il Centro Nazionale Trapianti ed il CRT Piemonte, sono
stati assegnati ai nostri Centri di Trapianto. Nel cuore della
notte un'auto della Città della Salute di Torino ha raggiunto
Chiasso e ha preso in consegna gli organi arrivati con
un'autoambulanza da Zurigo. I reni sono arrivati alle Molinette,
l'Immunogenetica ha effettuato le prove di compatibilità
terminate all'alba, per dare il via a due trapianti nella
mattinata successiva: uno pediatrico all'ospedale Regina
Margherita ed uno ad un giovane adulto alle Molinette.
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