È prodotto da una quindicina di
piccoli apicoltori locali, che tramandano la secolare tradizione
apistica del luogo. C'è anche il miele tra le eccellenze di
Pragelato, che punta a diventare la capitale di questo prodotto.
Già dalla prossima estate sono in programma con questo obiettivo
iniziative e manifestazioni.
In un'ottica di controllo e riconoscimento della qualità del
miele, i produttori fanno parte del Consorzio Apicoltori di
Pragelato, nato nel 1973, che incoraggia i suoi iscritti a
partecipare a diversi concorsi. Il più prestigioso è il '3
Gocce d'oro - Grandi mieli d'Italia', che ogni anno vede la
partecipazione di oltre 1000 mieli raccolti in tutte le regioni
d'Italia.
Il miele del Consorzio Apicoltori di Pragelato è stato
premiato nella sezione "Millefiori di alta montagna delle Alpi"
con una goccia d'oro, quello dell'apicoltore Carlo Passet, e due
gocce d'oro, quello dell'apicoltore Luca Audibert. Quest'ultimo
ha ottenuto dalla giuria di esperti il punteggio più elevato
tra tutti i mieli millefiori del Piemonte; per questo motivo, è
stato anche selezionato come finalista nella sezione "I mille
mieli, i millefiori". La gara si terrà durante la fiera Apimell
a Piacenza il 6-8 marzo 2020.
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