Il Piemonte è la prima regione,
in Italia, a sperimentare la videochiamata al numero unico di
emergenza 112. Il servizio, che mette in contatto video chi
chiede aiuto e l'operatore tramite smartphone, è stato
presentato questa mattina a Saluzzo (Cuneo), nella Centrale
unica di risposta al 112.
"Prima avevamo solo le orecchie, ora abbiamo anche gli occhi
sull'intervento, fin dal primo minuto - commenta Mario Raviolo,
direttore Emergenza 118 regionale - Siamo orgogliosi di questa
implementazione, che ci permette di essere ancora più vicini al
cittadino".
Alla simulazione - un intervento di massaggio cardiaco
assistito tramite videochiamata - era presente anche l'assessore
alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi. "Questa
innovazione aggiunge un primato al nostro 118 - sottolinea -.
Abbiamo una realtà di emergenza che fa scuola a livello
nazionale. Un passo in avanti importante per il cittadino".
La centrale di Saluzzo ha gestito nel 2019 oltre 760 mila
chiamate di soccorso per l'area che comprende le province di
Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e
Vercelli.
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