Nei tre giorni di apertura straordinaria, da sabato a oggi, circa 7500 persone hanno visitato il Museo della Radio e della Televisione Rai di Torino, rinnovato nei contenuti e nella scenografia e con un nuovo spazio, 'La tua esperienza al museo", per coinvolgere ancora di più i visitatori.
Torinesi e turisti, di ogni età, hanno sopportato anche lunghe code per poter vedere (ma anche toccare e ascoltare) il mondo e la storia delle comunicazioni radiotelevisive, dai giganteschi registratori 'portatili' degli anni Trenta alle piccole radio clandestine realizzate dagli internati nei campi di concentramento; dai primi televisori catodici alle telecamere d'epoca.
Il nuovo allestimento è un viaggio che parte dal passato per arrivare alla Tv digitale e al futuro delle nuove tecnologie. A DaL 7 gennaio il museo torna a essere aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.00, sempre a ingresso libero; in futuro sono previste nuove aperture straordinarie.
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