L'Istituto per i Beni Musicali in
Piemonte ha completato l'acquisizione dell'Archivio di Rosario
Scalero. Lettere, fotografie, partiture autografe appartenute al
compositore, di cui nel 2020 ricorrono i 150 anni dalla nascita.
Materiali inediti, fino ad ora custoditi dagli eredi Maxime e
Dominique Arnoldi in Canada e Monique de Ruette Arnoldi a
Montestrutto (Torino), che tornano a disposizione di
appassionati e studiosi.
Formatosi al Liceo Musicale di Torino, l'Italia non si è mai
dimostrata benevola con Scalero, che ha ottenuto i maggiori
successi all'estero. Londra, Vienna, Lipsia le tappe della sua
carriera, che raggiunge l'apice negli Stati Uniti. Arrivato a
New York in piroscafo, dopo una traversata col celebre tenore
Enrico Caruso e il maestro del coro del Metropolitan Opera House
Giulio Setti, divenne insegnante di composizione a Philadelphia.
Tra gli allievi Gian Carlo Menotti, Nino Rota, Samuel Barber.
L'archivio è consultabile a Saluzzo (Cuneo), nella sede
dell'Istituto che lo ha acquistato.
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