Il food made in Piemonte rischia
perdite per 6 milioni di euro a causa dei dazi Usa. Lo
sottolinea Confartigianato Piemonte. Nella regione sono
complessivamente 6.568 le aziende artigiane del comparto
alimentare, di queste il 5,1% (97 imprese) opera nella
lavorazione di prodotti lattiero-caseari. Nella classifica delle
prime trenta province per valore dell'export di prodotti delle
imprese lattiero-casearie verso gli Usa Torino è al ventunesimo
posto, Novara e Cuneo entrambe al ventitreesimo (con un valore
negli ultimi 12 mesi di 2 milioni di euro).
"Per compensare il calo di vendite negli Stati Uniti - spiega
Giorgio Felici, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte -
sosteniamo interventi per favorire la penetrazione delle piccole
imprese in nuovi mercati alternativi, soprattutto con produzioni
a marchio Dop e Igp. il Piemonte dovrà andare avanti anche con i
dazi americani; la situazione influirà non poco ma sicuramente
le aziende punteranno sulla specializzazione e sulla qualità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA