Per la prima volta in Piemonte, a
Cherasco, nel Cuneese, è stato liberato un insetto autoctono,
antagonista naturale della cimice asiatica, in un noccioleto. Si
tratta dell'Anastatus bifasciatus, individuato grazie alla
ricerca promossa da Fondazione Crc in collaborazione con
l'Università di Torino e la Coldiretti.
"Il rilascio di questo insetto - spiega il presidente della
Fondazione Crc, Giandomenico Genta - rappresenta un primo
risultato visibile del progetto di sperimentazione promosso
dalla Fondazione Crc". "Grazie ai nostri tecnici in campo stiamo
combattendo in prima linea l'invasione dell'insetto con metodi
sostenibili, per salvaguardare l'ambiente e la qualità delle
produzioni locali", aggiunge Roberto Moncalvo, delegato
Confederale di Coldiretti Cuneo.
Sono incalcolabili i danni che la cimice asiatica ha causato
nel Cuneese: nutrendosi di oltre 300 specie vegetali, la cimice
ha colonizzato l'intero territorio, causando perdite fino
all'80% dei raccolti.
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