Condanna per Antonio e
Matteo De Meo, padre e figlio di 47 e 26 anni, a processo per
l'omicidio di Gabriele Raimondi, avvenuto il 30 settembre 2017 a
Montalenghe. Questa mattina, col rito abbreviato, si è concluso
a Ivrea il processo di primo grado. Antonio De Meo è stato
condannato a 17 anni e 8 mesi di reclusione. Il figlio Matteo a
21. Il pubblico ministero Giuseppe Drammis aveva chiesto per
entrambi il massimo della pena, una condanna a trent'anni di
carcere.
Raimondi, di San Giusto Canavese, venne ucciso con un colpo
di pistola mentre stava effettuando delle manutenzioni nella
casa di Grado Di Glaudi, capo della comunità sinti del Canavese.
Gli autori dell'agguato, secondo le indagini dei carabinieri
della compagnia di Ivrea, risposero con le armi ad una faida tra
due famiglie della zona. Raimondi, però, con gli scontri tra le
due famiglie non c'entrava niente: fu ucciso perché si trovava
nel posto sbagliato al momento sbagliato.
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