E' stato scarcerato ed espulso
prima della sentenza Ilyass Hadouz, il 20enne del Marocco
processato a Torino con l'accusa di avere fatto propaganda per
l'Isis. Il giovane era stato arrestato nel 2018 dai carabinieri
del Ros e del comando di Fossano (Cuneo).
Lo scorso 10 gennaio il pm Manuela Pedrotta aveva chiesto due
anni per istigazione a delinquere. Il giorno dopo il tribunale
ha disposto la scarcerazione, per il quale, però, è cominciato
subito l'iter verso l'espulsione (con trattenimento al Cie di
Torino). L'allontanamento dal territorio nazionale è stato
eseguito dopo un paio di settimane. Hadouz, che ha sempre negato
le accuse, ora è in Marocco.
Il pm, seguendo le linee della Cassazione, aveva proposto
l'assoluzione dal reato di partecipazione ad associazione con
finalità terroristica. Le sue conclusioni ricalcavano quelle dei
difensori, Wilmer Perga e Stefania Rullo, che volevano
patteggiare 2 anni. un'indisposizione del giudice ha provocato
un rinvio della sentenza, prevista per oggi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA