Il Museo Egizio del Cairo si affida
all'Italia per delineare il proprio sviluppo futuro e realizzare
nuove aree espositive. L'Egizio di Torino è infatti capofila di
un progetto triennale dell'Unione Europea - in collaborazione
con alcuni tra i più importanti musei del mondo - che si propone
di avviare una riflessione condivisa sulle modalità espositive
della collezione. E di supportare la predisposizione della
candidatura del museo a Patrimonio Unesco.
"Nel Cinquecento - ricorda la presidente del Museo Egizio di
Torino, Evelina Christillin - ai Savoia lo storico di corte
attribuì un'antica discendenza egizia per accreditarsi nel modo
migliore agli occhi dell'intera Europa. Siamo orgogliosi di
tornare, con Torino e col nostro Museo, nel cuore dell'Egitto
per vivere un'esperienza di collaborazione scientifica e
professionale nel Paese che ci ha consentito di essere quello
che siamo: un centro di ricerca e di saperi legati sempre di più
alla splendida civiltà fiorita sull'altra sponda del
Mediterraneo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA