Promettevano matrimoni da sogno a
prezzi stracciati, ma si intascavano i soldi degli sposi senza
versarli ai fornitori. Centinaia di coppie hanno sporto querela
nei confronti di una società di wedding planner gestita da due
italiani. Il pm Luciano Tarditi, della procura di Asti, ha
aperto un fascicolo.
La guardia di finanza, che ha effettuato le indagini, ha
perquisito la sede della società, ma anche le abitazioni dei due
titolari, un uomo e una donna, e dei fotografi coinvolti.
Sequestrati gli album fotografici e i video delle cerimonie, mai
consegnati agli sposi.
A far scattare l'inchiesta, lo scorso luglio, era stata la
protesta di decine di clienti davanti ai locali del wedding
planner, a Poirino, nel Torinese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA