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Docufilm "tra le storture" del Myanmar

Docufilm "tra le storture" del Myanmar

In anteprima nazionale il 16 gennaio al Cinema Massimo

TORINO, 10 gennaio 2019, 18:44

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un docufilm che, partendo dalle risaie, è un "viaggio tra le storture" del Myanmar, e racconta le sofferenze e le violenze inflitte alla popolazione negli anni dal potente esercito birmano. 'Rice to love', realizzato dal giornalista Stefano Rogliatti, sarà proiettato in anteprima nazionale il 16 gennaio al Cinema Massimo di Torino, con ingresso gratuito.
    Il documentario, realizzato con l'assistenza della onlus italiana Moses, sviluppando un'idea della Coldiretti, parte dall'est della Birmania, nel villaggio profughi del popolo Karen, che da anni sta combattendo la sua guerra per l'indipendenza. "Ho cercato - spiega Rogliatti - di portare lo spettatore in una realtà quotidiana esasperata priva di diritti e di futuro. Da est a ovest le violenze non fanno distinzione, promuovere lo sviluppo economico nel bel mezzo di un sistema profondamente ingiusto come quello del Myanmar non fa altro che esasperare e promuovere i conflitti".
   

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