L'atto giudiziario partito da
Torino doveva essere notificato ad Alice Castello (Vercelli) ma
è finito ad Aci Castello (Catania), a circa 1.400 km di
distanza. C'è questo inconveniente dietro il parziale
slittamento di un processo, in Corte d'appello, per i presunti
abusi commessi sugli ospiti nel reparto psichiatrico di una casa
di cura a Borgo D'Ale: la posizione dell'imputato che doveva
ricevere il provvedimento è stata stralciata e verrà discussa a
luglio.
Il procedimento riguarda numerosi episodi di maltrattamenti.
In primo grado, fra patteggiamenti e sentenze con il rito
abbreviato, c'erano state condanne per un totale di 49 anni di
reclusione.
A provocare l'errore è stato probabilmente un lapsus ma gli
avvocati non escludono reminiscenze letterarie: Aci Castello
compare nelle prime righe del celebre romanzo "I Malavoglia" di
Verga. Alice Castello non è una località che compare nei grandi
circuiti del turismo come Aci, ma ha le sue attrattive, a
cominciare dal castello del XII secolo.
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