Costruire un laboratorio di ricerca
genetica sui trapianti per debellare il rigetto: è uno degli
obiettivi della Fondazione Dot (Donazione Organi Trapianti),
nata pochi mesi fa per iniziativa della Regione Piemonte, e
presieduta dal re dei trapianti Mauro Salizzoni. L'annuncio
oggi, presentando i dati sui trapianti.
"Abbiamo fatto molto - afferma l'assessore alla Sanità del
Piemonte, Antonio Saitta - e molto resta da fare. La Fondazione
Dot è uno strumento molto più agile rispetto quelli tipici della
pubblica amministrazione, è stato pensata non per mantenere lo
status quo, ma guardando al futuro".
In Piemonte per il 2018 si stima un aumento dei trapianti del
15% rispetto al 2017, ovvero 248 trapianti di rene, 148 di
fegato, 44 di polmoni e 28 di pancreas. Il centro trapianti
dell'ospedale Molinette è al primo posto in Italia per rene e
fegato, al secondo per il polmone e al quarto per il cuore. Ma
le liste di attesa sono ancora il doppio o addirittura il triplo
degli organi disponibili.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
