Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vaccini: protesta a Torino

Vaccini

Vaccini: protesta a Torino

Flash mob davanti Comune, uniti per la libertà di scelta

TORINO, 23 marzo 2018, 11:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Maschere e tute bianche "per far emergere l'invisibilità che vivono i nostri bambini, trattati non come se fossero persone ma entità". Così un gruppo di genitori si sono riuniti per un flash mob davanti al Comune per rivendicare la libertà di scelta vaccinale e, dicono, "denunciare la discriminazione nei confronti dei bimbi che, nonostante la legge non lo preveda, verranno esclusi da scuola".
    Un messaggio forte quello che vogliono far passare questi genitori, con cartelli al collo con un segnale di divieto su due bambini e la scritta "non possiamo entrare la legge Lorenzin discrimina" e due striscioni, 'uniti per la libertà di scelta' e 'il nazismo è tornato? Vogliono farci credere nuovamente che sia per il bene comune'.
    "Non siamo qui per dire vaccini sì vaccini no - spiegano - tra noi ci sono anche genitori che hanno vaccinato. Siamo qui per difendere la libertà di scelta terapeutica e perché non possiamo accettare che i bambini siano discriminati".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza