Arriva alla Fondazione Merz, dal 6
marzo al 20 maggio, la voce fuori dal coro dell'artista curda
Fatma Bucak con la prima sua grande mostra italiana promossa da
Fondazione Merz con Fondazione Sardi per l'Arte.
'So as to find the strenght to see' è un progetto espositivo
inedito, costituito da lavori fotografici, sonori, video,
performativi e scultorei, alcuni realizzati per l'occasione.
Nata nel 1984 a Iskenderun, cittadina nel Sud della Turchia,
vicina al confine con la Siria, Fatma Bucak lavora su temi quali
l'identità politica e di genere, la violenza di Stato, la
censura, la repressione, l'espropriazione, la migrazione e la
mitologia religiosa; la sua storia personale e l'appartenenza
alla minoranza curda in Turchia hanno contribuito a formare la
sua poetica.
Nella mostra l'artista riunisce elementi evocativi per dare
voce alle minoranze violentate e descrivere la dualità del suo
pensiero, la fragilità, la tensione e la reversibilità della
Storia, il potere della testimonianza e la memoria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA