Non è stata non è stata trovata negli
alimenti la tossina che potrebbe aver causato la morte dello zio
dello sposo al banchetto nuziale avvenuto dell'Astigiano a
settembre scorso. E si può ragionevolmente affermare che "non è
possibile effettuare delle ipotesi su quale alimento possa
essere stata la fonte della sintomatologia gastro-intestinale"
concausa del decesso. Lo riferisce l'avvocato Piermario Morra,
che insieme al collega Nicola Calleri difende i gestori del
locale, all'esito della consulenza disposta dalla procura di
Asti nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria.
Il pranzo di nozze alla Locanda delle Antiche Sere di Maretto
aveva provocato un'intossicazione per una trentina di invitati -
uno dei quali è poi deceduto - costretti a ricorrere alle cure
dei sanitari. I carabinieri del Nas di Alessandria avevano
sequestrato campioni di cibo.
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