I carabinieri di Leinì hanno
scoperto a Torino, in un condominio di corso Grosseto 377, una
'centrale dello spaccio', presidiata da alcune vedette che,
quando hanno visto i militari arrivare, hanno iniziato ad urlare
e fischiare per segnalare la presenza delle forze dell'ordine.
Durante il blitz è stato arrestato Massimo Defeudis, 25 anni,
figlio di Christian, condannato a 20 anni per l'omicidio di
Domenico Sorrenti, avvenuto il 5 ottobre 2012. L'uomo era stato
ucciso, proprio in quello stabile, a seguito di una lite.
Durante la perquisizione a casa di Defeudis, i carabinieri hanno
sequestrato sei grammi di hashish, un bilancino e il materiale
per il confezionamento dello stupefacente. Nel condominio, tra
il quinto e il sesto piano, in un vano antincendio, sono state
anche trovate una busta di nylon con 18 grammi di cocaina e
oltre due etti di sostanza da taglio.
I militari hanno fermato Defeudis dopo che aveva consegnato
cinque grammi di 'fumo' a un cliente di Venaria.
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