Un napoletano di 62 anni, colpito
da dissezione aortica, è stato salvato al Maria Pia Hospital di
Torino, grazie a una innovativa tecnica chirurgica che non
prevede trasfusioni di sangue. L'uomo è Testimone di Geova e,
nel rispetto del suo credo, ha rifiutato l'intervento con la
tecnica tradizionale, che prevede numerose trasfusioni. Per il
trasferimento da Napoli, primo caso in Italia per una dissezione
aortica, è stato utilizzato un volo-ambulanza.
L'operazione, all'inizio di gennaio, è stata resa nota
soltanto oggi. Struttura di Alta Specialità di GVM Care &
Research, il Maria Pia Hospital è specializzato nella chirurgia
bloodless. L'intervento è durato cinque ore ed è perfettamente
riuscito. Il paziente sta bene e presto potrà tornare alla sua
normale quotidianità.
La tecnica utilizzata, utile non solo per i Testimoni di
Geova, punta a ridurre al minimo le perdite di sangue e al suo
recupero nelle singole fasi procedurali.
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