Si sposta da Roma a Torino lo
scontro tra Pd e M5s. Dopo il botta e risposta Gentiloni-Raggi,
quello tra Renzi e Appendino.
"Per mesi e mesi si è parlato del buon governo dei Cinque
stelle" a Torino "ma per prima cosa hanno tagliato sulla
cultura. Noi non vogliamo fare polemica ma mostrare una
diversità. Noi siamo gli amministratori che non falsificano i
bilanci, non mettono cinque milioni in più a penna. E nella
nostra città i revisori dei conti non si dimettono", è il duro
attacco del segretario Pd dal palco dell'assemblea degli
amministratori dem.
"Dopo gli ultimi 'grandi' successi collezionati in politica,
Renzi ha evidentemente deciso di sostituirsi ai magistrati,
emettendo sentenze prima ancora della chiusura delle indagini,
proprio mentre illustri esponenti del suo partito sono sotto
inchiesta per il Salone del Libro e non solo", replica la prima
cittadina del capoluogo piemontese. "La prossima volta pensi due
volte - conclude - prima di accusare la nostra amministrazione".
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