"Nei giorni scorsi mi ero espresso
pubblicamente sul fatto che approvare in tempi rapidi la legge
sul biotestamento rappresentasse prima ancora che una necessità
normativa, una battaglia di civiltà e di buon senso. Le parole
di Papa Francesco sulla sospensione delle cure non fanno che
ribadire l'attualità del dibattito e rafforzare la speranza che
si arrivi in tempi brevi al licenziamento del testo di legge".
Lo afferma il presidente del Consiglio regionale del Piemonte,
Mauro Laus.
"Così come ho richiamato i senatori a un'assunzione di
responsabilità - aggiunge - ciò che mi auguro ora è che le
dichiarazioni del Papa possano contribuire a scuotere le
coscienze di chi siede in Senato e a superare quelle perplessità
che finora hanno frenato la loro adesione al ddl sul testamento
biologico".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA