E' scontro tra Fim e Fiom a Torino.
I due sindacati si scambiano pesanti accuse su reciproche
aggressioni di delegati con annesso scambio di denunce.
Ad aprire il fuoco è la Fim. "Un nostro delegato - dice il
segretario Claudio Chiarle - è stato aggredito da un Rsu Fiom
durante una trattativa all'Amma per l'ex Alenia, riportando
alcune contusioni accertate dal Pronto Soccorso". Chiarle parla
di "'fascismo rosso' latente, fatto di violenza verbale e
fisica". A breve giro di posta la replica della Fiom, che
denuncia "due diversi episodi in cui due Rsu Fim della Denso di
Poirino hanno aggredito fisicamente due Rsu Fiom. Nel secondo
caso, il delegato Fiom è stato accompagnato in ospedale dove gli
sono state riscontrate lesioni guaribili in almeno 15 giorni. Il
fatto è già stato oggetto di querela. Discutere di violenze è
cosa troppo seria per essere oggetto di comunicati estemporanei,
evocando addirittura un improbabile 'fascismo rosso', tranne che
non si voglia tentare l'abituale strada del vittimismo".
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