Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindacati,su personale Ata presa in giro

Sindacati,su personale Ata presa in giro

Offerti 31 posti aggiuntivi, ne erano stati chiesti 587

TORINO, 17 ottobre 2017, 15:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I sindacati piemontesi della scuola sono sul piede di guerra. Il personale Ata - collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici - è insufficiente e i 33 dipendenti aggiuntivi assegnati per l'anno scolastico 2017-2018 sono "una presa in giro inaccettabile" visto che gli Uffici Scolastici Territoriali ne avevano chiesti 587.
    "Abbiamo dichiarato lo stato di agitazione e se non avremo risposte adeguate non escludiamo lo sciopero generale", spiega Igor Piotto, segretario generale della Flc Scuola Piemonte. "Noi guardiamo ai bisogni reali. Si deve dare certezza che le scuole funzionano, che i ragazzi stanno in aule pulite. Se l'amministrazione scolastica pensa di scherzare lo dica chiaramente. Siamo pronti anche allo sciopero generale", afferma Diego Meli, numero uno della Uil Scuola.
    Più prudenti sulle modalità della mobilitazione Maria Grazia Penna, segretario generale della Cisl Scuola ("lo sciopero generale è l'ultima ratio", dice) e Antonio Carducci dello Snals Scuola.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza