L'Officina della Scrittura, primo
museo dedicato al segno nelle sue varie declinazioni, festeggia
il primo compleanno con la mostra 'Street Arts Volant!', a cura
di Ermanno Tedeschi, visitabile fino al 14 gennaio.
La rassegna è un'occasione di riflessione sulle diverse forme
di 'arte di strada', dagli anni Ottanta, con contributi di
artisti internazionali come Rammellzee, Chaz Bojorquez, Etnik,
Galo e Opiemme. La componente muralista si ritrova nell'opera
permanente sulla terrazza del Museo degli artisti torinesi Truly
Urban artist, mentre il collettivo di studenti dell'Accademia
Albertina Idrolab propone un live painting incentrato sul
concetto di colore. Le opere fotografiche di David Kassman,
Elisabetta Riccio, Eran Shakine, Avivit Segal e Luca Vianello
documentano l'impatto sulle città, Tel Aviv come Torino.
Finora 10.000 i visitatori dell'Officina della Scrittura, che
sorge in un'antica filanda in Strada Abbadia di Stura a Torino,
dove dal 1943 ha sede la storica azienda di penne Aurora.
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