Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nosiglia, giovani e precari priorità G7

ARCIVESCOVO SUL VERTICE

Nosiglia, giovani e precari priorità G7

Arcivescovo Torino, dissenso legittimo purché non violento

TORINO, 23 settembre 2017, 15:06

Redazione ANSA

ANSACheck

"I giovani, i precari e i disoccupati siano la priorità nei lavori del summit". Così l'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, alla vigilia del G7 su industria, scienza e lavoro che si terrà, da lunedì prossimo, a Venaria Reale, alle porte del capoluogo piemontese.
    "Auspico - continua l'arcivescovo - che questo vertice dia una svolta sullo spinoso problema della carenza di lavoro per i giovani e che sia l'occasione per trovare risposte concrete e appropriate".
    Mons. Nosiglia auspica, inoltre, "programmi comuni di investimento e di sostegno all'orientamento nel mondo del lavoro, di accompagnamento e inclusione non precaria. Il G7 è un'opportunità importante per la nostra città, che ha sempre avuto una particolare cura e attenzione al lavoro", conclude l'arcivescovo di Torino, che rivolge un appello affinché il summit si svolga "in un clima sereno e costruttivo". "Il dissenso in democrazia - sottolinea - è sempre legittimo, purché espresso con modalità che escludano ogni forma di violenza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza