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Machado, disabilità arricchise la danza

Machado, disabilità arricchise la danza

Co-direttore compagnia Candoco in scena a Torino, show sold out

TORINO, 19 settembre 2017, 19:58

Redazione ANSA

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"Un problema la disabilità nella danza? Assolutamente no, anzi il contrario, aggiunge qualcosa perché aiuta a superare i limiti, dimostra quanto l'essere umano possa essere forte e volitivo. La danza stessa è metafora di forza, di sfida con se stessi". Lo ha affermato questa sera in un affollato incontro al Teatro Carignano di Torino, Pedro Machado, co-direttore artistico della compagnia inglese Candoco, in scena questa sera con uno spettacolo forte e coraggioso inserito nel cartellone del festival internazionale Torinodanza e sold out da tempo.
    A Torino l'ensemble, composto in parte da ballerini disabili, porta due coreografie di due grandi 'Set and Reset/Reset' di Trisha Brown, pioniera della danza americana allieva di Merce Cunningham, e 'Face In' della giovane israeliana residente a New York, Yasmen Godder, mirato ad indagare la percezione dell'uomo contemporaneo del suo posto nel mondo. "Siamo sempre più pieni di paure, di fallire - dice l'artista - dobbiamo contrastare questi sentimenti".
   

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