Oltre tre mila figuranti su più di
200 carri, trattori e mezzi d'epoca dei primi del Novecento
hanno dato vita ad Asti a un museo animato delle contadinerie
per la sfilata del festival delle Sagre. Scene di vita
contadina, mestieri, personaggi, tradizioni nelle quattro
stagioni dell'anno. In corteo anche la ricostruzione del
piroscafo Virginia, con a bordo i migranti italiani diretti
negli Stati Uniti, e personaggi in costume che interpretavano i
nonni di Papa Francesco, originari di Portacomaro d'Asti,
all'epoca diretti in Argentina.
Oltre al piroscafo, allestito dalla pro loco di Azzano
d'Asti, è stato ricreato anche il momento delle visite mediche
ai migranti negli States, che si svolgevano a Ellis Island,
primo dello sbarco a New York. Ad allestire la sfilata le 41 pro
loco di altrettanti Comuni. Il corteo è stato aperto dalle
'forchette giganti', simbolo del festival delle Sagre di Asti,
con il gruppo folcloristico dei frustatori di Rocchetta Tanaro.
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