La musica 'riapre' piazza San Carlo. A tre mesi dagli incidenti che, in occasione della finale Champions, provocarono 1.526 feriti e un morto, il salotto buono di Torino torna ad ospitare un evento, l'Open Singing di MiTo Settembre Musica. Ombrelli aperti e kway colorati addosso, a causa della pioggia autunnale che si è interrotta poco prima dell'esibizione, in tanti non hanno voluto rinunciare all'appuntamento, il primo da quel tragico 3 giugno. Al posto del maxi schermo di Juve-Real Madrid, il palco con il Coro Giovanile Italiano, diretto da Michael Gohl, e il pianista Loris Di Leo.

   Oltre cinquemila le persone che, sfidando il maltempo, hanno superato i varchi sorvegliati dal personale di servizio, con la supervisione delle forze dell'ordine presenti. Vietati zaini e trolley, bottiglie e bicchieri di vetro, il responsabile della maggior parte dei feriti lo scorso 3 giugno, una speaker ha ricordato al pubblico le misure di sicurezza da adottare in caso di evacuazione della piazza prima del concerto.

   "Tornare qui con la musica e cantare in coro è un modo per ricordare il significato dello stare insieme, per superare la paura e riappropriasi di questa piazza, che non è la stessa dell'anno scorso", sono le parole con cui Stefano Catucci ha salutato i melomani assiepati davanti al palco, sotto la statua equestre di Emanuele Filiberto. In mano il libretto con i testi, hanno intonato il 'Va, pensiero' del Nabucco di Giuseppe Verdi, ma anche 'Hey Jude' dei Beatles, due delle musiche in programma, dopo un ritardo di circa mezz'ora necessario per riallestire il palco in seguito l'acquazzone della serata che in contemporanea a Milano ha costretto gli organizzatori di MiTo a spostare il concerto in programma al teatro Dal Verme.

   In piazza anche la sindaca Chiara Appendino, con la famiglia, e il prefetto del capoluogo piemontese Renato Saccone. "La pioggia pensava di fermare MiTo Settembre Musica... e si sbagliava - scrive la prima cittadina su Instagram -. Grazie ai tanti e alle tante torinesi per la loro partecipazione", aggiunge pubblicando con tanto di cuoricini l'immagine del pubblico, che non ha lasciato la piazza neppure quando ha ripreso a piovere. (ANSA).