Il Comune di Mondovì
dichiara guerra all'abbandono dei rifiuti. Ispezioni della
polizia municipale - informa una nota - hanno permesso di
recuperare sacchi neri con bottiglie, piatti, bicchieri di
plastica e generi alimentari; e poi capi di vestiario, bidoni di
sostanze pericolose, una stampante, un forno a microonde, una
poltrona, il paraurti di un'auto. "Abbiamo effettuato gli
sgomberi - spiega Erika Chiecchio, assessore all'ambiente - su
segnalazione di residenti che lamentano un malcostume diffuso,
crescente, che fra l'altro nuoce al decoro e all'immagine della
città. I rifiuti recuperati in queste ore sono stati smaltiti.
Il servizio di pulizia delle strade prosegue, e presto verranno
installati nuovi cestini portarifiuti". Alla passerella
Gherbiana è operativo un Ecosportello che offre supporto
informativo agli utenti. Ai sopralluoghi hanno preso parte gli
operatori della cooperativa sociale Proteo e della Raimondi srl,
titolari da gennaio dell'appalto per lo sgombero.
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