Si profila l'apertura di
un'indagine per il caso del video dell'extracomunitario in
bicicletta sull'autostrada del Frejus girato da un agente della
polizia stradale. I suoi colleghi della sezione di polizia
giudiziaria del compartimento di Susa gli hanno infatti
sequestrato il telefonino con un provvedimento che, in base a
quanto si apprende, è di carattere penale e non amministrativo.
L'agente si è rivolto a un avvocato torinese, Piefranco
Bertolino. "Allo stato attuale - spiega il penalista - possiamo
solo attendere eventuali sviluppi. Non sappiamo se ci sono o ci
saranno iniziative da parte della procura. Cerchiamo però di non
perdere di vista un aspetto fondamentale: i poliziotti,
compiendo il loro dovere con il massimo scrupolo e la massima
professionalità, hanno di fatto salvato la vita a quel
malcapitato che stava percorrendo un'autostrada in bicicletta.
Mettendo a repentaglio la loro stessa vita".
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