Mi aveva rimproverato perché il
tavolo era sporco. C'erano troppe briciole. Allora abbiamo
iniziato a insultarci e non ci ho piu visto". E' quanto ha detto
Dimitri Fricano, il trentenne biellese sospettato di avere
ucciso a coltellate la fidanzata Erika Preti durante una vacanza
in Sardegna. L'omicidio risale allo scorso 12 giugno è stato
commesso in una villetta a San Teodoro, sulla costa
nordoccidentale dell'isola.
Fricano ha incontrato ieri a Biella l'avvocato Alessandra
Guarini per parlargli dell'accaduto; è stato allestito un
contatto in videoconferenza con un legale sardo, Roberto Onida.
Poi il giovane è stato accompagnato in procura a Biella.
"In accordo con i genitori di Dimitri - è il commento
dell'avvocato Guarini - il nostro obiettivo è sempre stato
quello di arrivare alla verità, qualunque potesse essere. Questo
anche nel rispetto di Erika e della sua famiglia, che non dovrà
attendere per avere giustizia".
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