Fra i 14 mercati all'ingrosso
d'Italia "il Caat è sul podio e per la prima volta ha raggiunto
un risultato storico, il pareggio di bilancio con un utile
dell'esercizio 2016 di oltre 45 mila euro". A sottolinearlo è il
presidente del Centro Agroalimentare torinese, Giuliano
Manolino, che, arrivato alla scadenza del mandato, traccia un
bilancio dell'attività. E auspica per il futuro in cui auspica
"il Caat, così come a Roma o Barcellona, abbia un'attività
diurna, il che significherebbe un miglioramento di vita per chi
vende e chi compra, e anche un grandissimo risparmio economico
per la gestione".
Manolino ha evidenziato che il Caat "ha Mol e cash flow
positivi, un fatturato medio nel triennio di 7,5 mln, buona
liquidità e un unico debito residuo di 4,4 mln su un mutuo
iniziale di oltre 30". Per il presidente uscente "il risultato
positivo di esercizio raggiunto in gestione ordinaria deve
qualificarsi come strutturale anche in funzione delle proiezioni
dei ricavi e dei costi dell'esercizio 2017".
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