C'è un terzo foreign fighter
torinese contro l'Isis in Siria: si tratta di Fabrizio Maniero,
anarchico legato al centro sociale Barocchio. L'uomo si è unito
all'Ypg, la milizia curda del Rojava, nella lotta allo Stato
Islamico. In questi giorni si trova nella zona di Raqqa, una
delle roccaforti dell'Isis, dove sono in corso dei
combattimenti.
Fra i motivi per i quali ha deciso di prendere parte alla
"rivoluzione", come ha spiegato lui stesso al sito Anf News,
figura il riconoscimento "dei diritti delle donne e delle
ragazze" nel Medio Oriente.
Maniero, che è stato vicino al movimento No Tav, nel 2016 è
stato condannato a tre anni e nove mesi di carcere dalla Corte
d'appello di Torino nel maxi-processo (52 imputati) per gli
scontri del 2011 in Valle di Susa.
Nei mesi scorsi erano emerse le vicende di altri due torinesi
uniti all'Ypg: quelle dell'anarchico Paolo Andolina, anche lui
vicino al Barocchio, e dell'autonomo Davide Grasso.
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