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Sesso per giocare,interrogati allenatori

Sesso per giocare,interrogati allenatori

A denunciare un sedicenne abusato dal 'mister'

TORINO, 29 marzo 2017, 17:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono stati interrogati dal pm Dionigi Tibone, oggi in Procura a Torino, i due allenatori accusati di pedopornografia e violenza sessuale. L'inchiesta ruota intorno al mondo del calcio giovanile ed è iniziata dalla denuncia di un sedicenne, che ha raccontato di essere stato vittima di abuso da parte del 'mister' 20enne. Dalle indagini è emerso che l'allenatore, ai domiciliari e difeso dall'avvocato Alessandra Bianco, dopo essersi assicurato la fiducia dei calciatori adolescenti, li contattava in chat. Prometteva ruoli da titolare in squadra o altri favori e, in cambio, si faceva inviare scatti e video pornografici. Foto e filmati venivano condivisi con un mister di 50 anni, adesso in carcere e difeso dagli avvocati Marco Ferrero e Paolo Davico Bonino. Coinvolto anche un architetto torinese, arbitro a tempo perso di partite amichevoli, che con la scusa di massaggi tonificanti e di lezioni di guida, tentava approcci sessuali. Per lui, difeso dal legale Matteo Brigandì, è stato disposto l'obbligo di firma.
   

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