Il primo Open Innovation Summit,
evento internazionale che riunisce le smart city per discutere
di innovazione e di crescita inclusiva, è in programma il 6 e le
aprile a Torino. Oltre 200 partecipanti da 12 Paesi e dieci
città, tra cui Washington, Boston, Barcellona e Ankara, con 400
metri quadrati in cui saranno esposti 23 progetti tecnologici
urbani, saranno gli elementi per raccontare l'evoluzione urbana
a livello internazionale.
"Il lavoro sugli open data e la 'sensorializzazione' della
città, a partire dalle scuole - ha spiegato l'assessora Paola
Pisano - sono due strade su cui ci stiamo impegnando per creare
una control-room, in modo da affrontare le situazioni e
prevenirle", ma anche per fornire servizi, da un migliore sito
mobile alla collaborazione con gli atenei per la ricerca, fino
all'utilizzo dei dati per le star-up. A confrontarsi sui
possibili utilizzi della tecnologia saranno imprese e
istituzioni, ha spiegato Patrizia Saroglia, di Open Incet, il
centro di Open Innovation della città.
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