Oltre 8 mila persone, tra cui
molti giovani, hanno sfilato per le vie di Verbania in occasione
della 22esima giornata dell'impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie. Letti i nomi delle vittime della mafie, è
stato attivato un breve collegamento con Locri, sede del corteo
nazionale promosso da Libera.
A Verbania erano presenti, tra gli altri, il vicepresidente
della Regione Piemonte Aldo Reschigna, i prefetti di Verbania e
Torino, Iginio Olita e Renato Saccone, l'ex procuratore
Giancarlo Caselli, la sindaca di Verbania Silvia Marchionini, e
i referenti regionali di Libera.
La scelta di Verbania ha un valore simbolico legato alla
storia di uno dei primi territori liberati all'occupazione
nazifascista tra il settembre e l'ottobre '44, ma anche negli
anni '90 scenario di infiltrazioni della criminalità
organizzata.
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