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Anac, se Csi privatizzato stop affidanti

Anac, se Csi privatizzato stop affidanti

Consorzio cederà ramo azienda. Appendino chiede parere Authority

ROMA, 24 febbraio 2017, 16:44

Redazione ANSA

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L'Anac fissa dei paletti rispetto al processo di privatizzazione del consorzio Csi Piemonte, indicando che se si concluderà l'iter per la cessione di un ramo d'azienda, il Consorzio non potrà più ottenere affidamenti in house. Csi progetta, realizza e gestisce il servizio informatico e di elaborazione dati regionale e degli enti pubblici consorziati. A ricorrere all'Autorità nazionale anticorruzione è stato il Comune di Torino, attraverso il sindaco Chiara Appendino. Da lei è partita la richiesta di un parere tecnico-giuridico per capire se al termine della procedura con cui Csi intende trasferire a un privato un ramo d'azienda, e con esso la parte più consistente della propria attività, il Comune potrà ancora dare affidamenti diretti al consorzio. E la risposta, come spiega la delibera 138 dell'Anac, pubblicata on line sul sito dell'Authority, è stata negativa, perché si violerebbe la concorrenza e si snaturerebbe l'istituto dell'in house.
   

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