La Juventus si mette in tasca il biglietto di prenotazione dei quarti di Champions: 2-0 al 'Dragao' di Oporto, con l'avversario in dieci per oltre un'ora, per un minuto di follia di Telles, cotto a fuoco lento.
Difficile pensare che il Porto possa ribaltare il risultato il 14 marzo a Torino, anche se il precedente stagionale della Roma (1-1 a Oporto, 0-3 all'Olimpico nei preliminari) è un invito alla prudenza e alla scaramanzia. Dopo il palo di Dybala al 46', i gol arrivano nel secondo tempo e li firmano i due cambi decisi da Allegri: Pjaca dopo 5' in campo sblocca con il primo centro personale in Champions, Dani Alves perfeziona l'opera sessanta secondi dopo essere subentrato a Lichtsteiner.
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