Gli oltre 17 mila ambulanti
torinesi potranno ricominciare a presentare al Comune le
comunicazioni per istanze di miglioria, frazionamento, scambio
posto, cambio settore merceologico e ogni altra richiesta
relativa alle concessioni.ßLo ha stabilito oggi la giunta
comunale che a novembre aveva deciso di congelare l’applicazione
della direttiva Bolkestein sospendendo la pubblicazione dei
bandi per i singoli posteggi.ß "Consci delle difficoltà di
questa congiuntura economica negativa – sottolinea l'assessore
al Commercio Alberto Sacco – siamo vicini alle istanze degli
operatori economiciße nell’attesa che Palazzo Chigi si pronunci
effettivamente a salvaguardia della categoria degli ambulanti,
chiedendo una riforma della direttiva comunitaria, cerchiamo di
mettere in campo tutte le azioni possibili per agevolare le
migliaia di operatori che assicurano tutti i giorni sui
plateatici della città gli approvvigionamenti alle famiglie
torinesi".
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