Oltre un
mese dopo una violenta rapina nella quale avevano ferito un
gioielliere a Pozzolo Formigaro, nell'Alessandrino, due
rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri a oltre 400
chilometri di distanza, a Maniago (Pordenone). Sono stati
scovati in un bar dai militari del Nucleo Investigativo del
Reparto Operativo di Alessandria, con i colleghi di Spilimbergo:
sono il brindisino Cosimo Filomeno, 40 anni, e Daniele Savoca,
36 anni, di Vajont (Pordenone).
A volto scoperto, fingendosi clienti e chiedendo di vedere
alcuni preziosi, avevano conquistato la fiducia del gioielliere,
alla 'Cm Gioielli', per poi aggredirlo con calci e pugni.
Avevano continuato a colpirlo anche quando era a terra,
procurandogli trauma cranio-facciale, frattura della mandibola,
numerose contusioni al costato. Il gioielliere aveva dovuto
subire un delicato intervento chirurgico con una prognosi 40
giorni.
I rapinatori erano poi fuggiti con un rotolo di gioielli del
valore di circa 30mila euro.
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