I carabinieri hanno sgominato una banda, soprannominata 'dei cannibali',specializzata in furti su commissione di auto destinate ad essere smontate e rivendute a pezzi. Quattro persone sono finite ai domiciliari,per altre tre la Procura di Ivrea ha disposto l'obbligo di dimora. L'accusa per tutti è di ricettazione. Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno sequestrato più di 50 centraline decodificate di autovetture che, dai primi accertamenti, risultano essere riconducibili ad altrettante auto rubate. Nel corso delle indagini, iniziate lo scorso giugno, è stato scoperto che le auto venivano rubate su commissione di un italiano, titolare di una nota autodemolizioni di Torino nord, che richiedeva, in base alle esigenze del mercato, pezzi di ricambio costosi (portiere, cofani, gruppi ottici), scatole guida e motori di particolari marche di case automobilistiche (Fiat, Ford e Alfa Romeo). Una volta "cannibalizzate" le auto, le scocche venivano abbandonate nelle campagne circostanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
