Lucchetti all'ingresso della sede
della Circoscrizione VII, a Torino, con tanto di avvisi di
interruzione di attività in cui si parla di "persone che
vogliono fare la guerra ai poveri, cacciandoli dalle strade, dai
mercati e dalle case" e di fascisti vecchi e nuovi "a cui
bisogna chiudere la bocca". Il riferimento è alla contestata
decisione dell'amministrazione comunale di allestire il mercato
del libero scambio, il cosiddetto suk, nella zona di Ponte
Mosca.
"Abbiamo sempre incontrato i cittadini per mantenerne vivo il
dialogo e il valore della partecipazione - sottolinea la sindaca
di Torino, Chiara Appendino -. Per questo condanniamo il gesto
attuato da persone che evidentemente non desiderano collaborare
con le istituzioni nell'interesse dei cittadini. Mettere dei
lucchetti significa chiudere la casa comune che è rappresentata
dagli uffici della Città che devono restare sempre aperti a
tutti".
Sull'episodio indagano i carabinieri.
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